Ambiente

Gentile Cliente,
Al fine della classificazione ECHA delle sostanze chimiche definite dall'Articolo 57 del Regolamento (EC) Nr. 1907/2006 ("Regolamento REACH"), con la presente vi informiamo che la nostra produzione consiste nella trasformazione di polipropilene e master batches tramite processo di stampaggio ad iniezione.
Certifichiamo inoltre che, durante la produzione dei nostri articoli, non usiamo e non incorporiamo intenzionalmente in essi alcun additivo.

Lo scorso 1° giugno è iniziata la prima fase operativa del Regolamento REACH n. 1907/06: la pre-registrazione delle sostanze chimiche fabbricate e/o importate in Unione Europea in quantitativi superiori a 1 ton/anno.
La lettera allegata (versione in inglese) è stata preparata al fine di chiarire la posizione di PLASTIMEC SRL riguardo a tale regolamento.

Visita il sito REAH
Scarica il file "Regolamento REACH.doc"
Scarica il file "Classificazione ECHA delle SVHC.pdf"

 

Polipropilene

Plastimec acquista polipropilene (PP) omopolimero e copolimero solamente da fornitori che dichiarino l'assenza di SVHC nei loro preparati. Il nostro più importante fornitore di Polipropilene è la Borealis di cui alleghiamo la suddetta dichiarzione.

Scarica il file "Dichiarazione Borealis.pdf"

 

Master Batches

I master batches sono prodotti da Clariant Spa; in seguito ad un approfondito controllo delle schede tecniche (in particolare il capitolo 3), abbiamo evidenziato che in tali preparati non sono presenti SVHC.

Per interesse personale e per garantirvi un'elevata sicurezza dei nostri prodotti, siamo costantemente in contatto con i nostri fornitori da cui riceviamo le sostanze chimiche ed i preparati che utilizziamo nei nostri processi produttivi.
In base alla nostra conoscenza ed alle informazioni che abbiamo raccolto dai nostri fornitori, possiamo affermare che nei nostri prodotti non sono presenti SVHC.

I dati contenuti nella suddetta dichiarazione sono affidabili in base alle nostre conoscenze alla data di pubblicazione della stessa.

In fede.
PLASTIMEC S.R.L.

Il polipropilene una sostanza amica

Il polipropilene (PP), materia base di tutti i nostri prodotti, è una sostanza amica della natura che può essere facilmente reciclata e rigenerata per creare nuovi prodotti.

Il PP è un materiale termoplastico quindi per sua natura può passare dallo stato solido a quello liquido diverse volte mantenendo quasi invariate le proprie caratteristiche. Oltre ai tubetti per avvolgere filati si possono trovare moltissimi oggetti stampati in PP che vengono usati da tutti quotidianamente; parti di automobili, contenitori per alimenti, giocattoli, elettrodomestici etc…
I nostri tubetti vengono stampati con PP vergine di prima mano, cioè con PP in chips che non aveva mai subito il processo di stampaggio ad iniezione in precedenza. Il tubetto in PP una volta finita la sua funzione di supporto per il filo, è un oggetto particolarmente facile da riciclare poiché composto da materiale omogeneo. Per questo motivo è sempre facile trovare aziende che ritirano i tubetti puliti dal filo per macinarli e trasformarli in granulo. 
Questo granulo potrà poi essere riutilizzato per diversi scopi:

  • Materiale inerte per coibentazioni
  • Direttamente come materia prima per lo stampaggio 
  • Materiale da trafilare per la produzione di compound (settore automobilistico)
  • Combustibile
Definizione di Polipropilene (link a Wikipedia)

 

Smaltimento dei nostri prodotti

Il PP per sua natura è il materiale ideale per essere riciclato più volte. Un tubetto di PP risulta molto resistente agli attacchi del tempo e delle normali sostanze chimiche, pertanto se non deformato o danneggiato durante il suo utilizzo può avere una vita indefinitamente lunga. Alla fine della sua vita operativa, un tubetto di PP se non inquinato può sempre essere macinato e ristampato per diventare un nuovo prodotto.
Per non sprecare questa sua potenzialità è particolarmente importante raggruppare i rifiuti di PP separati da altre sostanze anche termoplastiche, infatti per poter essere riutilizzato come materia prima il PP non deve essere inquinato, o quanto meno lo può essere solo in percentuali molto piccole.
Anche nel caso in cui i tubetti di PP non vengano destinati al riciclo è importante quando possibile mantenerli separati da sostanze inquinanti. Infatti se non inquinati possono essere inceneriti (con apparecchiature idonee e seguendo i regolamenti locali) senza che questo produca gas nocivi per l’ambiente.
Lo smaltimento in discarica, anche se sconsigliabile, è comunque possibile in quanto il PP non rilascia sostanze pericolose per l’ambiente.
Codice API (Association of Plastic Industry): 5 PP.

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