Ktubes

La soluzione ideale per gli impianti di filatura del futuro

 

La filatura e l'ambiente

Le industrie tessili del futuro devono prestare sempre più attenzione a ridurre l’impatto ambientale causato dalle proprie lavorazioni. In questa direzione si muove l’idea di recuperare e riutilizzare i tubetti successivamente allo svuotamento del filo. 
Per le filature di fibre continue (Poliestere, Poliammide, Polipropilene etc..) che utilizzano il filo al loro interno o che comunque sono in grado di recuperare i tubetti svuotati, Plastimec propone una nuova tipologia di tubes in plastica che per caratteristiche di resistenza sono adatti ad essere utilizzati decine di volte. 
Si tratta dei modelli identificati dal nome commerciale “Ktube”. 
I Ktube nascono dalla stretta collaborazione esistente tra PLASTIMEC ed alcuni importanti produttori filo sintetico. L’utilizzo del Ktube nel ciclo produttivo di una filatura garantisce una drastica riduzione del numero di tubes in cartone ed un rapido ritorno economico dell’investimento.


I Ktube sono una soluzione innovativa ed affidabile, di seguito alcuni particolari che li caratterizzano:

 

1. Elevato modulo elastico a flessione che garantisce l’indeformabilità del pezzo anche dopo diversi utilizzi.


 

2. Precisione dimensionale.


 

3. Elevata resistenza agli urti grazie alla materia prima utilizzata per la produzione.


 

4. Aggancio automatico del filo realizzato con tecnologie di alta precisione 
5. Finitura interna appositamente studiata per impedire lo slittamento del Ktube sui mandrini dei winders.


 

6. Nicchia che consente l’eliminazione del filo residuo.


 

7. Elevata durezza superficiale


 

8. I Ktube possono essere forniti con una marcatura laser. Questa può essere personalizzata a seconda delle esigenze. Per esempio si può inserire il logo aziendale, il numero identificativo del tubetto, la data di produzione, un datamatrix leggibile da una pistola scanner etc..

9. Impatto ambientale minimo, alla fine della sua vita il tubetto può ancora essere macinato ed il materiale ricavato è ulteriormente riutilizzabile per produrre nuovi oggetti.